Riflessioni
A un certo punto si raggiunge l'età dell’AVS e smette di lavorare, almeno ufficialmente. Questo stato si chiama pensione, ma non è accompagnato dall’arresto dell’attività, bensì da un suo riorientamento. Forse è la partenza per nuovi lidi; forse il desiderio di un impegno volontario - in un luogo dove l'esperienza (di vita) e le conoscenze acquisite possano essere messe a frutto. Invecchiare offre delle opportunità.
Diverse personalità hanno pensato a questo. Li pubblichiamo in rapida successione.
Rose Ehemann: L'arte come catalizzatore
Il tempo che ho potuto trascorrere al Living Museum di New York come arteterapeuta durante i miei studi – pur con le esperienze traumatiche descritte…
François Höpflinger: Sulla generatività della terza età
Ogni gruppo ha il diritto di sostenere i propri interessi e questo vale anche per la popolazione degli anziani. Tuttavia, è nell'interesse stesso…
Fritz Lehmann: Il momento più bello e significativo della mia vita
"La giovinezza è una malattia che si cura da sola" afferma un proverbio gallese. Il mio medico era del parere contrario: "Se continui a sgobbare così,…
Markus Zürcher: Soluzioni innovative e concrete
Come in tutti i Paesi avanzati, la Svizzera osserva un aumento della longevità e un calo della natalità. Questa configurazione provoca da sé…
Peter Schibli - a proposito della propria finitudine
Inge è morta due anni fa. Ci ha lasciati deliberatamente, con dignità e il sorriso sulle labbra. Un anno fa è morta Maria. Debole, indifesa,…
Françcois Loeb - Quando l'età si fa avanti...
Sì, qualcosa si scheggia quando la vecchiaia suona alla porta. Esige di entrare e nessuna serratura di sicurezza, per quanto forte, può impedirglielo.…
Ludwig Hasler - Il significato esistenziale è alla porta di casa
Ho 77 anni e appartengo alla più viziata delle generazioni, che non invecchia mai. Abbiamo certamente lavorato sodo, ma siamo stati viziati dallo…